Risanamento energetico di un alloggio: una casa ben progettata e ben
ristrutturata.
L'alloggio in questione si trova nel comune di San Pellegrino Terme , di
proprietà di un architetto, anche lei Consulente Energetico CasaClima, con la
quale abbiamo collaborato soprattutto per l'approccio e la risoluzione dei
"nodi" critici che presenta un intervento di questo tipo.
Il fabbricato si trova ai margini del nucleo storico del paese nonché in
prossimità delle nuove Terme e mostra un chiaro riferimento alla tradizione
costruttiva locale. Il progetto si contraddistingue per la sua semplicità
formale e spaziale e per la scelta coerente dei materiali.
Il concetto di risanamento insito nel protocollo CasaClima R che è stato
adottato si può riassumere in tre parole : "Ri-qualificare", " Ri-costruire",
"Ri-abitare", mettendo sempre al centro le reali esigenze
dell'individuo.
Da questa nostra esperienza è emersa la necessità di una "linea guida" di approccio alla riqualificazione dell'edificio, non
solo energetica, ma che desse anche delle indicazioni per quanto riguarda
aspetti come la tenuta all'aria, la risoluzione dei ponti termici, la
sostituzione dei serramenti e la verifica impiantistica. Questi sono parametri
specifici per il risanamento perché alcuni interventi rappresentano sfide
tecnicamente tutt'altro che facili e che necessitano di conoscenze peculiari
non solo per i tecnici ma anche per gli artigiani che devono eseguire i
lavori.
Il design degli interni è volutamente semplice. La riduzione all'essenziale si
riflette anche in questo caso nella scelta dei materiali costruttivi: superfici
in cartongesso tinteggiare con vernici ecologiche, pavimenti in legno e
ceramica, serramenti in legno di primaria ditta altoatesina.
La proprietà ha deciso di realizzare un intervento di riqualificazione globale
dell'alloggio, con l'obiettivo di adeguarlo alle esigenze abitative di una
coppia e di rispettare i rigorosi standard di efficienza energetica e comfort
indoor garantiti dalla certificazione
CasaClima R.
Risanamento
energetico dell'involucro
Il progetto ha previsto una ridefinizione della distribuzione interna
dell'alloggio, rispettando le strutture portanti originarie. L'intervento di
coibentazione termica dell'involucro edilizio è stato realizzato dall'interno,
trovandosi l'alloggio a far parte di un compendio di una proprietà
condominiale, evidenziando caratteristiche come la presenza di soffitti
adiacenti con altre unità immobiliari, pavimenti confinanti con le cantine
interrate ,non riscaldate , e soprattutto l'impossibilità di intervenire
esternamente sulla facciata.
Per i tamponamenti perimetrali del piano
terra, murature portanti di pietra e
laterizio, si è posato uno strato di pannelli di lana di roccia di spessore cm
8 in prossimità delle pareti, mantenendo
quasi per tutte il vecchio intonaco, ed infine posta una doppia pannellatura di
carton gesso con barriera a vapore a chiusura del pacchetto. Lo stesso sistema,
è stato utilizzato anche per la coibentazione dei controsoffitti là dove a contatto
del solaio in legno che divide l'appartamento da quello posto superiormente. Infine
il pavimento verso il terreno e il piano interrato, non riscaldato, è stato
isolato con un massetto di cemento cellulare alleggerito di spessore 8 cm, il
tutto posato su una guaina anti " radon ". Superiormente è stato adagiato un
isolante XPS con spessore di 7 cm, quindi un telo con finitura in alluminio,
ben nastrato anche alle murature, con funzione anche di barriera a vapore,
quale elemento componente del sistema-pacchetto isolamento e riscaldamento.
La cura maniacale riservata in cantiere
alla tenuta all'aria ha permesso di raggiungere l'eccellente valore di n 50,
max 2,21 h-1 nel Blower Door Test finale.
Il
sistema impiantistico
Per quanto riguarda l'impianto di riscaldamento si è deciso di utilizzare un
sistema di tipo " radiante a pavimento" collegato ad una pompa di calore
aria-acqua che si incarica anche della produzione di ACS, stoccata in un
bollitore di accumulo . E' presente anche un impianto di ventilazione meccanica
controllata, con recuperatore di calore ad alta efficienza e bypass estivo,
dotato di una batteria di post riscaldamento/raffrescamento. Il tutto è ubicato
in apposito piccolo locale.
In conclusione, con la certificazione CasaClima
R il grande vantaggio è quello di poter contare su un controllo esterno e
neutrale e vedere così garantita quella qualità che ogni committente pretende di
ottenere alla fine del proprio investimento, anche se questo è limitato ad un
singolo appartamento. Una certificazione permette inoltre di documentare in
modo ufficiale ciò che è stato fatto e quindi è senz'altro vantaggiosa per
ridare valore all'immobile anche dal punto di vista economico.